FAQ – DOMANDE FREQUENTI

 

Questo protocollo è valido solo per disturbi quali la febbre da fieno, l’asma o l’eczema?

Il terapista TRM non guarda al sintomo (es: l’asma del signor Rossi) ma si occupa del signor Rossi inteso in senso olistico come un tutt’uno di corpo, mente e spirito. Fin dalla prima seduta il lavoro avviene su un piano fisico e biochimico (correzione di eventuali sensibilità alimentari) ma anche emotivo ed energetico. L’obiettivo è dunque un riequilibrio globale del terreno e un riequilibrio energetico che rinforzi tutto il sistema e promuova la “vis medicatrix naturae”, ovvero la potente forza di autoguarigione insita in ogni corpo umano.

In particolare, il lavoro sui gruppi essenziali di base ha lo scopo di promuovere il benessere per sostenere energeticamente una migliore digestione, assimilazione ed eliminazione delle sostanze nutritive e dunque il metabolismo, il sistema immunitario e il sistema energetico nel complesso, promuovendo il riequilibrio graduale di disagi anche di vecchia data.

Potete scoprire di più sulle aree di applicazione del metodo qui.

 

Quante sessioni sono necessarie per la scomparsa dei disturbi?

Questa è una domanda molto comune posta dai nuovi clienti in sede di prima visita. E’ un percorso che viene realizzato ad hoc per ogni cliente ed è dunque molto difficile stimarne la durata, poiché si tratta di una sorta di rieducazione energetica del sistema mente-corpo la cui durata dipende da molti fattori: tipologia del disturbo, situazione energetica, da quanto tempo è presente, reattività o interferenze ecc.

 

Con quale frequenza vengono fatte le sessioni?

Uno dei più importanti fattori di successo del metodo Total RESET è sicuramente una certa regolarità delle sessioni. La frequenza ottimale è stimata in una o due visite a settimana, soprattutto all’inizio per il riequilibrio dei gruppi di base; ma si possono anche prevedere sessioni più distanziate, per esempio una volta ogni due settimane, una volta che il terreno è ben rinforzato.

 

Inizialmente può esserci un peggioramento dei disturbi?

Dopo una sessione possono verificarsi delle reazioni (mal di testa con nausea, scariche di diarrea, stanchezza…) conosciute in Naturopatia come aggravamento iniziale. Queste reazioni non devono protrarsi per più di 25 ore dalla sessione. Se questo avviene, può voler dire che il trattamento non è stato superato ed è necessario contattare il proprio operatore di riferimento per fissare un altro appuntamento.

La maggior parte dei clienti riportano tuttavia di sentirsi più sereni, energici, equilibrati, con meno dolore fisico e un miglioramento del/i disturbo/i per il/i quale/i si sono presentati in studio.

 

È necessario seguire una dieta particolare dopo la seduta?

Dopo una seduta TRM la sostanza trattata (es: il latte e i suoi derivati) deve essere evitata per almeno 25 ore. A parte questo, una dieta specifica non è normalmente necessaria. Molte persone che si rivolgono al metodo Total RESET lo fanno perché hanno già provato varie diete e vogliono tornare a una dieta “normale”.

 

TRM può interferire con un trattamento prescritto dal mio medico?

No, il metodo Total RESET non interferisce con nessun trattamento medico, ma può anzi aiutare a livello energetico un migliore assorbimento e una migliore assimilazione del/i farmaco/i prescritto/i, riducendone gli effetti collaterali.

 

Il metodo è applicabile a neonati/bambini o anziani?

Sì, tutti possono beneficiare di questo approccio, poiché Total RESET è indolore e non invasivo. Può essere eseguito anche sugli animali.

 

Quanto dura una sessione?

Tra 45 e 60 minuti a seconda del professionista. La prima sessione dura circa 2 ore.

 

Quanto costa una sessione?

I terapeuti sono liberi di fissare le loro tariffe secondo il loro status professionale, la loro situazione demografica, ecc.

 

Come posso trovare un professionista nella mia zona?

C’è una lista dei terapeuti italiani di Total RESET in Europa. Prima di contattare il terapeuta di vostra scelta, prendete nota del suo livello di formazione Total RESET, che è chiaramente indicato sul profilo grazie al sistema di stelle.

UNA stella gialla = L’operatore può praticare come “studente” fino al completamento della formazione.

DUE stelle gialle = L’operatore ha completato i tre livelli di formazione TRM ed è a tutti gli effetti un operatore abilitato.

TRE stelle gialle = L’ operatore ha partecipato a uno o più workshop TRM della serie “strategie di trattamento”.

QUATTRO stelle gialle = L’ operatore ha partecipato a uno o più Congressi internazionali TRM o a un seminario specialistico di docenti accreditati dal team TRM.

CINQUE stelle gialle = L’ operatore ha partecipato come relatore a uno o più Congressi internazionali TRM.

UNA STELLA VERDE = Certificazione di aggiornamento.

UNA STELLA ROSSA = L’operatore ha seguito la formazione “Reazioni allergiche gravi”.

CAPPELLO = Istruttore TRM.

 

Ho visto un terapeuta sull’elenco con una sola stella, può aiutarmi?

Con il primo livello, il terapeuta è ancora in formazione ma può già lavorare sugli aspetti più comuni.

 

Ho visto un allergologo e sono allergico solo ai pollini e alla polvere, ma il mio terapeuta TRM mi ha detto che non assimilo correttamente i latticini, la frutta e la verdura…

Un’allergia IgE mediata sarà rilevata dall’allergologo, ma ci sono altre forme di reattività, spesso difficili da individuare attraverso i test convenzionali (Prick Test, RAST Test, Patch Test).

Le intolleranze alimentari sono spesso associate a una reazione IgG ritardata, che si verifica lentamente e non appare nel sangue fino a 24-72 ore dall’assunzione dell’alimento. Questo rende più difficile per la persona identificare con certezza quale sostanza è all’origine del disturbo.

La stimolazione continua del sistema immunitario e la risposta infiammatoria sostenuta dall’ingestione ripetuta e continua degli stessi alimenti è spesso alla base delle intolleranze alimentari.

Un’altra possibilità è che il problema non sia causato da un sistema immunitario troppo reattivo, ma piuttosto da un deficit enzimatico.

Un esempio comune è il deficit dell’enzima lattasi, necessario per digerire i latticini: la sua carenza causa problemi intestinali con gonfiore legato alla fermentazione della sostanza non digerita.

Le persone che sono allergiche al polline hanno spesso allergie o intolleranze alimentari, che si manifestano con prurito alla gola e al palato, a volte iperemia congiuntivale, starnuti…

Le allergie crociate possono coinvolgere agenti dello stesso tipo, come due pollini o due alimenti, ma anche di tipi diversi, come un polline e un alimento, o un acaro e un alimento.

Un’allergia respiratoria può quindi essere accompagnata da un’allergia alimentare per esistenza di reazioni crociate tra due proteine simili.

 

 

Le principali reazioni crociate:

(Allergeni inalanti → Cibi)

Polline di betulla → Albicocca, mandorla, pesca, carota, sedano, kiwi, nocciola, noce, mela, patata

Polline di artemisia → Aneto, carota, cumino, sedano, coriandolo, finocchio, prezzemolo

Polline di ambrosia →  Banana, melone, anguria

Graminacee →  Arachidi, pomodoro

Lattice →  Albicocca, avocado, banana, castagna, ciliegia, fico, frutto della passione, kiwi, papaia, grano saraceno

Acari → Crostacei

Piume →  Uova

Pelo del Cavallo → Carne di cavallo

Pelo del Gatto → Carne di maiale

 

Questo elenco non è esaustivo.

Potete trovare maggiori informazioni nella guida di TRM.